lunedì 31 marzo 2014

Le Parabole di Norrisjak #1 Mario & Alexander

L'Alexander è un cocktail, nato in Inghilterra, che prevede Brandy (o Cognac), crema di cacao e panna liquida, con una spolverata di noce moscata per decorare.
Un Brandy Alexander selvatico... Non è bellissimo?

C'era una volta una persona che adorava il suddetto cocktail, non riusciva letteralmente a farne a meno. 
L'uomo, che chiameremo per comodità Mario, era solito frequentare un bar, lo stesso di quando era ragazzo e l'unico del quartiere. Bene, questo bar faceva un signor Brandy Alexander.
Faceva. Questo perchè, con un cambio di direzione economica, il proprietario Vincenzo ha deciso di non puntare più sull'Alexander, poichè il Brandy usato costava troppo, la crema di cacao era spesso sprecata e la noce moscata aveva un odore sgradevole.

Dunque sorge un problema.
Mario, abituato al bar del suo quartiere, vuole disperatamente un Brandy Alexander come Dio comanda, però non vuole lasciare il quartiere, perchè fuori ci sono posti lontani, incomprensibili, frequentati da sparuti individui.
Ciò di cui Mario non si rende conto è che, guardando bene, in realtà gli altri bar sono a cinque minuti di bicicletta da casa sua e sono facilmente raggiungibili con mezzi leciti e non. Inoltre sono molto più attrezzati ed eclettici del bar di Vincenzo. E, cosa più importante, fanno uno squisito Alexander, noce moscata compresa.

Mario non capisce l'astuto gioco del World Bar Federation, il già nominato bar di Vincenzo. Questo luogo ha un'insegna brillante, delle poltroncine degne di una suite e delle cameriere mozzafiato (una certa Marisa dicono sia spettacolare). Insomma un confezionamento da 10 e lode. 
L'unica cosa deficitaria è la qualità dei cocktail.
Eppure, con abili giochi di propaganda e di apparenze, riesce a far percepire gli altri bar come peggiori, semplicemente perchè offrono un prodotto diverso e perchè sono situati in altri quartieri (c'è il quartiere giapponese, quello messicano, quello canadese, tutti con molti bar che offrono un'ampia varietà di servizi). Inoltre gioca sul fattore nostalgia, dato che tutti i clienti sono abituali sin da ragazzi.

Per questo Mario, ormai abituato alle comodità ed impigrito, si è rassegnato all'idea di non poter bere un Alexander, ma si lamenta lo stesso perchè ne necessita.
La contraddizione è enorme. Mario sa che ci sono altri bar, ma non ci va perchè poco raggiungibili, nonostante questa sia solo l'immagine fatta trasparire da Vincenzo.


Chi ha orecchie per intendere intenda.
Gli altri possono dormire fuori.


Un saluto, Jacopo

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