giovedì 6 marzo 2014

This Is Wrestling Parte 1

Con la scusa dello show dell'anniversario, ecco un articolo riguardo la situazione in casa Ring Of Honor.
Prima di tutto, ecco i voti sullo show dell'anniversario. Questa non è una review, dunque non ci sarà un commento per ogni match, ma solo delle considerazioni generali sul momento della federazione.
Questa è la prima parte, che tratta di: "ROH 12th Anniversary", "Television Title" e "Giovani alla Riscossa".
Nella seconda parte ci sarà l'analisi della situazione tag team, della Decade e del titolo del mondo. 

ROH 12th Anniversary



Matt Taven vs Silas Young. 7+
The Decade vs Mark Briscoe, Cedric Alexander & Adam Page. 7,5
Tommaso Ciampa vs Hanson. 7,5
Micheal Elgin vs Raymond Rowe. 8+
Jay Briscoe vs Micheal Bennett. 7
ReDRagon vs Adrenaline Rush. 8
AJ Styles vs Jay Lethal. 7,5
Adam Cole vs Chris Hero. 8
Kevin Steen vs Cliff Compton. 7/8


(Per la scala valutativa rimando a qui)
Evento molto buono, che si mantiene su una buona media, senza picchi nè in alto nè in basso. È come andare in discoteca a cuccare e limonare solo con ragazze carine, non riuscendo mai a fare il salto di qualità, nonostante ce ne sia la possibilità.
Sorprendenti l'opener, i match dei giovani e l'Unsanctioned finale. Un po' sotto le aspettative (che comunque erano abbastanza alte) i match dei Dragon, di AJ e di Cole.  

Television Title




Il campione TV della Ring of Honor è Tommaso Ciampa, grazie alla sua vittoria a Final Battle contro Matt Taven. Ora si è già lanciato in una serie di difese prestigiose, sconfiggendo il sempre ottimo Jay Lethal, il campione uscente e il vincitore del torneo "Top Prospect", Hanson.
Ma questo è solo l'inizio. Infatti Ciampa sarà protagonista di alcune difese nel vecchio continente, per esempio in wXw (Germania) e in Southside Wrestling (in Inghilterra, contro il buon Kris Travis).
Ciampa, già dalle prime uscite, si sta dimostrando un avversario tosto, duro, che darà sicuramente prestigio al titolo (e le difese oltre oceano sono già un segnale). Dal suo ritorno sta continuando a migliorare, implementando al suo repertorio, già vario, colpi sempre più duri (tipo le ginocchiate) e sempre più spettacolari (la Project Ciampa su Hanson è uno spettacolo per gli occhi).

Anche il campione uscente, Matt Taven, se la sta passando bene. Perso il titolo, ha completato il percorso che lo ha portato ad essere un face. Ci stanno puntando veramente? Per me sì. Infatti sta regalando buone prestazioni (il match dell'anniversario è stato il più sorprendente, main event escluso) e si è guadagnato un match per il titolo di Adam Cole.
Ecco che a Milwaukee, sfruttando il fatto che Cole non lo abbia mai battuto, proverà l'assalto al titolo del mondo. Sicuramente sarà un "+1" nella corsa titolata del ragazzo di Panama City, ma potrebbe essere un ulteriore gradino nel miglioramento di Taven.



Giovani alla riscossa


Il top prospect tournament è appena finito e ci ha consegnato alcuni giovani interessanti. Inoltre altri giovani stanno scalando le gerarchie della federazione, grazie alle loro abilità e ad una storyline che li può elevare ulteriormente.

Cominciamo dal vincitore, Hanson.
Questo bestione barbuto ha già dimostrato di "avere i colpi", sia nel torneo che, soprattutto, nel match dell'Anniversario. È incredibile come questo ragazzo (che non è un novellino) alla prima occasione importante abbia sfoderato una prestazione di buon livello, contro un avversario non facile come Ciampa.

L'altro nuovo che ha fatto un figurone all'Anniversario è stato decisamente il tatuato Raymond Rowe. Anche qui abbiamo un powerhouse che ha fatto la sua sporca figura contro Micheal Elgin, lottando un match combattuto e duro. Inoltre si è preso alcuni bump decisamente spaventosi (e inusuali per un lottatore della sua stazza), come il Suicide Dive mancato.

In questi casi penso che la Ring of Honor stia cercando un nuovo Elgin, ovvero un ottimo worker, affidabile, in grado di combattere contro praticamente ogni avversario. Inoltre i due sembrano destinati a compiere un percorso simile, dato che sono stati messi in un tag team che avrà il compito di farli crescere in modo graduale, ma costante (un po' come accaduto per i FutureShock o gli Adrenaline Rush).

L'ultimo atleta di cui parlerò oggi è Andrew Everett. Qui si sta parlando di un flyer con i controcoglioni. Esecuzione perfetta, scioltezza nei movimenti e salti mozzafiato sono le caratteristiche principali del fu Chiva Kid (che tra l'altro è giovanissimo). Lui, come Adam Page e Cedric Alexander sembra destinato allo scontro con la Decade, in una storyline perfetta e praticamente già scritta (di cui parlerò nel prossimo editoriale)     

Per oggi è tutto
Un saluto, Jacopo


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